Archivi tag: mediazione patrimonio

Convegno “COMMONS. Linguaggi partecipativi per una mediazione coinvolgente dei patrimoni culturali”

Venerdì 1 dicembre dalle 9 alle 17 presso la Sala Conferenze della  Biblioteca Civica Centrale

Quali sfide e opportunità pone oggi il processo di democratizzazione della cultura a chi opera nel settore dei patrimoni? È possibile adottare linguaggi creativi per rendere archivi e biblioteche più accessibili? Perché guardare ai loro pubblici con occhi nuovi facilitandone il ruolo di produttori di cultura? In che misura è utile stabilire un dialogo tra istituzioni e territorio? Con quali strumenti coinvolgere la cittadinanza per valorizzare anche il patrimonio d’affezione?

Queste sono alcune delle domande che affronta il Convegno che avrà luogo venerdì 1 dicembre nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica Centrale. L’evento, promosso nell’ambito del Progetto Bibliotecario Urbano sul Pubblico Dominio, intende contribuire al dibattito in corso sull’audience development e l’audience engagement a partire dagli esiti del progetto COMMONS. Patrimoni in comune, storie condivise.

I lavori della giornata mirano a restituire la complessità del processo collaborativo grazie alle testimonianze di chi vi ha preso parte e valutarne l’apporto istituzionale e sociale tramite riflessioni di esperti e studiosi su temi portanti che guardano ad orizzonti di teorie e pratiche più ampi. Il Convegno si rivolge a chi si occupa di promuovere l’accesso alla cultura come bene comune e a chi è disponibile ad interrogarsi sul proprio legame con i patrimoni culturali.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione entro mercoledì 29 novembre all’indirizzo commonsprj@gmail.com

Qui il comunicato stampa e il programma del Convegno

 

Pubblicità

PROGETTO PARTECIPATIVO E MOSTRA: “Lingua contro Lingua. Una mostra collaborativa”

Un’esperienza pilota (link), realizzata nel 2008-2009 nell’ambito del progetto europeo MAP for ID – Museums as Places for Intercultural Dialogue, con il fine di valorizzare le collezioni etnografiche del Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino in una prospettiva di inclusione culturale e cittadinanza attiva. Si tratta di una sperimentazione museografica basata sulla progettazione partecipata, la cui fruizione è stata mediata da una serie di FronteCartoOk(2)percorsi narrati dialogici. 9 mediatori e mediatrici culturali provenienti da Ciad, Italia, Marocco, Repubblica Democratica del Congo, Romania e Senegal – in collaborazione con i referenti del Museo e un architetto museografo – hanno concepito e realizzato un allestimento multivocale. La lingua del Museo (istituzionale, scientifica, didascalica) ha così dialogato con la lingua dei mediatori (autobiografica, evocativa, emozionale), interpreti di un patrimonio di cui non è stata stabilita alcuna verità, ma offerte chiavi di lettura.

Attraverso la narrazione, oggetti appartenenti alle collezioni etnografiche, talvolta anch’essi in dialogo con gli oggetti d’affezione scelti dai mediatori, sono diventati protagonisti di storie che, alla luce dei frammenti di vite vissute e di punti di vista differenti, si rivelano portatrici di una pluralità di significati in un’ottica interculturale. La mostra è stata ospitata dal Museo di Antropologia dal 17 novembre 2008 al 31 gennaio 2009.

Laura Carle (collaboratrice – HoldenArt, ente partner)

Gianluigi Mangiapane (referente – Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino, ente promotore)

Anna Maria Pecci (responsabile scientifica e coordinatrice – Centro Piemontese di Studi Africani, ente coordinatore)

Andrea Perin (curatore del progetto di allestimento, docente e tutor)

Bibliografia di riferimento

Mangiapane Gianluigi, “Lingua contro Lingua” e il museo, in “AM. Antropologia museale”, n. 20/21, 2008, p. 39

Mangiapane Gianluigi, Pecci Anna Maria, Lingua contro Lingua. Una mostra collaborativa, in “Museologia Scientifica Memorie”, n. 8, 2011, pp. 104-106

Pecci Anna Maria, ‘Lingua contro Lingua. Una mostra collaborativa’: un contributo multivocale alla mediazione interculturale dei patrimoni, in “AM. Antropologia museale”, n. 20/21, 2008, pp. 34-37

Pecci Anna Maria, Mangiapane Gianluigi, ‘Expographic Storytelling’: the Museum of Anthropology and Ethnography of the University of Turin as a Field of Dialogic Representation, in “The International Journal of the Inclusive Museum”, vol. 3, n. 1, 2010, pp. 141-153

Perin Andrea, Allestimento senza gerarchia, in “AM. Antropologia museale”, n. 20/21, 2008, p. 38

PROGETTO PARTECIPATIVO: “Migranti e patrimoni culturali”

Progetto realizzato nel triennio 2005-2008 con l’obiettivo di valorizzare oggetti di alcune collezioni museali piemontesi in una prospettiva di mediazione interculturale e inclusione culturale (link). A partire dai risultati dell’analisi dei bisogni condotta sul territorio piemontese con gruppi familiari e amicali africani, 8 mediatrici e mediatori culturali provenienti da Ciad, Isole Comore, Italia, Marocco, Repubblica Democratica del Congo e Romania hanno preso parte al Corso di formazione per mediatori dei patrimoni interculturali (15 settembre – 15 dicembre 2007). Il corso si è27/01/2008 16.25 concluso con la realizzazione del ciclo di percorsi narrati “Oggetto di incontro. Storie di viaggi, paesi, persone, culture” (20 gennaio – 10 febbraio 2008): oggetti appartenenti a collezioni africanistiche, meso americane e piemontesi sono stati assunti quali pretesti per raccontare storie di vita e fiabe, evocare riti e tradizioni, far ri-vivere il sapere e il saper fare di culture un tempo distanti e oggi “della porta accanto”. L’iniziativa ha adottato lo storytelling come strumento capace di far emergere i molteplici punti di vista che rendono i patrimoni culturali “zone di contatto” e di confronto tra persone diverse, accomunate dal contesto multiculturale in cui vivono.

Laura Carle (project manager – HoldenArt / Formule di Narrazione, ente partner)

Chiara Maggiore (assistente al coordinamento – Centro Piemontese di Studi Africani, ente coordinatore)

Anna Maria Pecci (responsabile scientifica e coordinatrice – Centro Piemontese di Studi Africani, ente coordinatore)

Bibliografia di riferimento

Carle Laura et alii, Sguardi e voci: la narrazione per valorizzare i patrimoni, in Anna Maria Pecci (a cura di), Patrimoni in migrazione. Accessibilità, partecipazione, mediazione nei musei, FrancoAngeli, Milano 2009

Pecci Anna Maria (a cura di), Patrimoni in migrazione. Accessibilità, partecipazione, mediazione nei musei, FrancoAngeli, Milano 2009

Pecci Anna Maria, Oggetti, persone, storie in risonanza. Un modo per esplorare il potenziale interculturale delle collezioni, in Francesca Morandini, Marco Baioni, Marina Volontè (a cura di), Archeologia & Intercultura. Integrazione culturale attraverso l’educazione al patrimonio archeologico, Vannini, Brescia 2010

Pecci Anna Maria, “Oggetto di incontro”. Percorsi narrati nei musei e mediazione interculturale dei patrimoni, in “Quaderni di Thule. Rivista italiana di studi americanistici”, VIII, 2009, pp. 813-819